L’Uomo e la sua struttura naturale.

Nello studio dell’omeopatia unicista le riflessioni di alcuni medici sono state illuminanti ed hanno permesso la comprensione della struttura gerarchica naturale dell’Uomo nel suo insieme, tra questi citiamo J. T. Kent e J. Reves. Il primo ha evidenziato che esiste un vertice nella struttura di ogni uomo che corrisponde alla Volontà di Amare. Essa illumina e guida armoniosamente tutto l’uomo nel suo essere, desideri, pensiero, azioni, produzione di ormoni, funzioni vitali (cuore, rene, milza, polmone, fegato ecc.).

L’alterazione iniziale che genera le malattie si produce proprio al vertice il quale poi diventa l’apice della malattia.

Per ora soffermiamoci sulla schematizzazione dei livelli strutturali principali dell’uomo. Gli schemi pur essendo riduzionistici in generale in questo caso hanno un significato  sostanziale, sopratutto  quando,  avendo assunto un rimedio omeopatico,  ne vogliamo osservare e monitorizzare gli effetti.

Il primo livello gerarchico è quello dell’Amore, energia molto potente, luce che illumina la nostra vita. Senza amore non c’è luce, ma tenebre. In un mondo in cui la vita è promossa dalla luce del Sole, chiunque comprende che le tenebre sono la morte. E’ ciò che accade anche quando si affievolisce la luce ed il calore del nostro “Sole” cioè dell’Amore. Si concede spazio alle tenebre che raggiungono gradualmente tutti i livelli dell’uomo che a quel punto si ammala !

L‘Amore quando è sufficientemente intenso ha la forza di guidare la Volontà dell’uomo in diverse direzioni, le azioni compiute soddisfano il desiderio di ciò che si ama. A questo livello tutto scorre con fluidità. Quando amore e volontà non presentano attriti,  anche l’energia scorre liberamente in tutto il corpo: ogni organo, viscere, ghiandola e sistema servono il nostro corpo ed il nostro spirito. Facile mantenere conservata la salute !

L’Uomo viene attratto da ciò che ama e respinge quello che odia. E’ attraverso la comprensione che si esprime l’azione della volontà.

L’uomo in presenza dell’intelletto con tutti i suoi attributi: intelligenza, discernimento, sintesi, giudizio, analisi ecc., comprende quale azione intraprendere per esprimere la volontà al servizio della sua esistenza, del più alto scopo dell’esistenza di ogni uomo.

La Comprensione è il secondo livello ! Ogni cellula ha intrinsecamente tutti gli strumenti per comprendere come esprimere la volontà della cellula stessa ed agire con coerenza con tutte le altre cellule per mantenere ogni organismo vivente in  buona salute.

Intimamente connessi i primi due livelli corrispondono alla parte più interna e più preziosa della struttura dell’uomo. L’uomo  con la volontà di amare un obiettivo più importante della sua stessa esistenza materiale ed effimera che  supera il suo ego e piega la sua volontà alla Volontà dell’Amore, può in quell’istante materializzare le sue azioni, e  nessun intervallo temporale intercorre tra l’agire e la volontà di agire. Il tempo scorre e quando il livello della comprensione ha bisogno di tempo per agire, bisogna offrirle il minimo attrito. Niente di meglio dei fluidi corporei per ridurre l’attrito al fluire delle informazioni che l’intelletto trasferisce nell’organismo vivente. Con naturalezza – sangue, linfa, liquor, saliva, bile, lacrime, ormoni, enzimi – creano i presupposti per far scorrere, senza il minimo attrito la “comprensione”. I liquidi rappresentano il terzo livello e sono al servizio della comprensione come il tempo ! I liquidi nella loro fattispecie hanno composizioni finalizzate alla loro funzione. Per questo gli organi interni svolgono il loro ruolo, producendo i componenti necessari e specifici per ogni tipologia di liquido organico. Nello  stesso tempo purificano e depurano i liquidi dalle informazioni obsolete e dalle sostanze da eliminare attraverso gli organi interni.

L’ultimo livello è quello degli organi esterni ( la pelle, i capelli, i peli, le unghie, i muscoli, i tendini, le ossa). Quale organismo pur godendo di una salute di ferro e di una ferrea volontà nell’agire potrebbe sopravvivere senza ne cibo ne acqua o senza muoversi o sopportare il peso stesso della gravità, proteggersi dalla pioggia dal freddo o dal caldo? Ecco perché con gli organi esterni attraversiamo il mondo degli effetti, senza di essi anche l’uomo più volitivo non può realizzarsi.

Il livello dei liquidi insieme a quello degli organi interni ed esterni rappresenta la parte più tangibile e scrutabile dell’uomo quella più esterna.

I cinque livelli possono essere riassunti graficamente in un cono al cui vertice troviamo la Volontà e la Comprensione. La parte inferiore del cono comprende il livello dei  liquidi e degli organi interni. La base sono gli organi esterni.

Per rendere meno filosofiche queste schematizzazioni vedremo la loro relazione con la malattia ed i rimedi omeopatici.

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